All’improvviso mi apparve una ridente cittadina ,nel buco delle montagne silane
Il candido manto bianco ,ricopriva l’intero territorio nascondendo la sofferenza della montagna
Alberi malati, bruciati,seccati o pieni di piante parassiti,
Il rosseggiar del castagneto ora è uno squallido marroncino che sa di secco,
Il verde delle conifere,ora tramutato in un grigio incubo,
Alberi divelti lasciti a marcire ,cespugli ancora anneriti,
Benvenuti a longobucco dove la natura si trascura
lasciata a soccombere dalla trascuratezza, gli ultimi interventi che io ricordo fatti dalle istituzioni locali
furono la messa a dimora di qualche pianta di rosmarino ,atto simbolico dovuta a una stagione piena d’ incendi,
la natura và curata e preservata,il testo mi è servito per far da contorno a queste immagini che ho inserito in questo articolo